L’ argomento che oggi tratteremo riguarda una patologia abbastanza diffusa con caratteristiche diverse,la Cefalea. Lo stile di vita ha le sue colpe, lo stress, dormire poco o troppo, consumare alimenti ricchi di tiramina come il cioccolato, il vino rosso,la birra,le noci,i formaggi stagionati etc.
Anche il glutammato è un grande amico della cefalea, attenzione a certi ristoranti che ne fanno un uso smodato. in fitoterapia usiamo il decotto di Alchemilla, bollire 3 cucchiaini di erba in 15 cl di acqua per 2 minuti quindi bere il preparato. Come estratto fluido si usano 10 gocce di vischio in poca acqua una volta al dì. Possiamo usare come infuso 15 gr di fiori di gelsomino in un litro di acqua bollente per 30 minuti,poi filtrare e bere , prima di coricarsi,una tazza. In parti uguali Timo, Salvia , Eucalipto un cucchiaino in 10 cl.di acqua calda a 40 gradi filtrare dopo 10 minuti,bere 2 volte al di. Macerato glicerico,si usano 50 gocce di ribes nigrum prima di colazione oppure tiglio glicerolato,50 gocce al dì. In oligoterapia si utilizza manganese- cobalto una dose ogni due giorni. In omeopatia si utilizza Kali phosphoricum 7 CH 5 granuli 3 volte al Belladonna 7 CH 5 granuli sublinguali tre volte al di. Gelsenium 7 CH 5 granuli tre volte al giorno. In floriterapia si utilizza Olive se siete particolarmente stanchi, Elm se c’è un eccessivo carico di responsabilità, White chestnut nella cefalea con sovraccarico mentale.
Un grande abbraccio .