Procrastinazione ed organizzazione

Hai finito di cenare, sparecchi e poi cosa fai? rimandi, a dopo la visione del film, il riempimento della lavastoviglie che, puntualmente, avverrà il mattino seguente, quando sarai di corsa pronto/a a recarti al lavoro.
D’altro canto però sei stanco/a e non puoi pretendere che, dopo un’intera giornata fuori casa, tutto debba risplendere come se la cucina non fosse stata mai utilizzata o la casa abitata.

Tra i due estremi esiste uno stato di stazionarietà produttiva.

Lo stesso vale per i rapporti con le persone, che sia un cliente, un familiare, un amico, le decisioni aziendali da prendere, un viaggio da organizzare, quindi su tutto ciò che ci accade nel quotidiano.

Regola aurea per una perfetta gestione del proprio tempo? impostare anticipatamente non più di 3 azioni ed avere costanza nel compierle obbligatoriamente tutte, sempre.

Attendere di svolgere i propri compiti non solo è rischioso ma probabilmente ci costerà più di quanto avremmo mai potuto immaginare.

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