Siamo tutti realmente consapevoli che la vera sicurezza sta nel creare valore?
Creare valore non è facile, certo, altrimenti lo stesso non avrebbe valore!
“Come posso creare più valore?” ritengo sia una domanda molto più utile di: “come faccio ad ottenere più valore?”
La cosa peggiore è chi finge di portare un contributo alla comunità, curando in realtà soltanto i propri interessi. Eppure, di sicuro, tutti noi ne conosciamo qualcuno e lo troviamo in ogni ambito.
Ce li troviamo davanti ogni qualvolta la quantità viene posta al di sopra della qualità, la maschera al di sopra della trasparenza, il mero guadagno al di sopra della crescita e il vantaggio personale al di sopra di quello comune. Tuttavia, quando l’agire non è mosso dal sincero interesse di creare dei benefici per tutti, è la comunità stessa ad identificarli come inutili e ad estraniarli con semplice gesto d’indifferenza.
Contribuire significa mettere a disposizione il nostro personale valore per la creazione di un bene condiviso. Significa imparare ad imparare al fine di far nascere nuovi modelli di conoscenza da conoscenze passate. Un obiettivo che riguarda tutti, a ogni livello ed in ogni settore.
Fortunatamente si sta facendo sempre più forte il desiderio di unire le forze per creare valore che si tratti di un grande progetto piuttosto che di una semplice condivisione di informazioni.
Ma come si fa a creare valore? Migliorando la vita delle persone.
Sir Richard Charles Nicholas Branson, imprenditore britannico e fondatore del Virgin Group, il quale comprende oltre 400 società, in oltre 40 anni di carriera ha creato più di 100 brand. Egli afferma di avviare un business solo quando le persone possono trarne benefici.
La difficoltà nel compimento di qualcosa ne aumenta più che proporzionalmente il valore a vantaggio di tutti. Non dovremmo farci spaventare da ciò che spaventa gli altri, altrimenti rischieremmo di rimanere bloccati di una bolla di omologazione che limiterebbe o, peggio, annullerebbe la creazione di valore.
Di una cosa sono più che sicuro: chi crea valore prima o poi viene ricompensato.
Potrà non essere oggi, domani, tra un anno, ma nel lungo periodo questo atteggiamento ripaga, sempre.
La giusta domanda che ognuno, ogni giorno, dovrebbe porsi è: “Sto creando valore?”