Si può sempre decidere tra le due. Oppure no?
La libertà è la capacità decidere come vivere la tua vita, di decidere che lavoro fare, di prendere decisioni senza il permesso di nessuno.
La responsabilità è avere coscienziosità delle proprie azioni, ammettere i propri errori, dare possibilità agli altri di contare su di noi.
Sicuramente la libertà senza responsabilità stuzzica il nostro interesse, ma così poche persone saranno disposte a prendersi cura di te, ad assumersi responsabilità che non competono loro, a svolgere il lavoro al posto tuo.
La responsabilità senza libertà è logorante. Nel lavoro come in famiglia, in caso fossero presenti solo le responsabilità ma con la sensazione costante e quotidiana di intrappolamento e quindi di mancanza totale di libertà di pensiero, di espressione, di azione, l’unica alternativa è quella di allontanarsi senza concedersi altre inutili e futili scuse.
In caso di perplessità, quando non sai che direzione prendere, la strada migliore per la libertà a lungo termine è proprio quella di assumerti maggiori responsabilità.
Libertà e responsabilità devi guadagnartele, ogni giorno. Niente e nessuno sarà disposto a concedertele senza sforzo.
E tu ti senti libero dalle tue responsabilità? Sei responsabile della tua libertà?