Che tu faccia parte della prima categoria piuttosto che della seconda ricorda che, comunque, hai ragione!
Sapete chi è l’ottimista? Non colui che pensa che andrà tutto bene bensì colui che è convinto che per ogni problema esista sempre una soluzione.
Quindi ci saranno problemi? sì, e tanti.
Sì troveranno le soluzioni? Assolutamente sì, e tante!
Questa si chiama attitudine. Se non si ha non si trovano neanche le soluzioni perché non si cercano.
Il pessimista, di contro, si concentra solo sulle cose negative.
Chi porta innovazione, chi crea prodotti e propone servizi che aiutano a migliorare la vita delle persone sono gli ottimisti, non i pessimisti.
Le aspettative di ognuno sono differenti e c’è, addirittura, chi non ne ha.
Sono tante, troppe, le persone da conoscere, le mani da stringere, le occasioni che si presentano da non perdere, le cose da imparare, i luoghi da visitare, i treni da prendere (anche se la maggior parte delle persone creda che passino una volta sola!)
Mai come in quest’epoca si potrebbero creare importanti collaborazioni, vista l’elevata capacità di connessione tra le persone, scambiandosi idee, offrendosi aiuto a vicenda al posto di lottare ogni giorno in solitaria. E invece…
Ma non c’è il rischio che ogni cosa possa andare storta? Verissimo! come lo è anche il fatto che chi ha inventato l’aereo, senza volerlo, ha inventato anche la precipitazione, chi ha inventato la nave ha inventato anche il naufragio, chi ha inventato la diga ha inventato anche il crollo, e così via.
Ma diamine! concediamoci piuttosto una possibilità invece di stare sempre a dannarci sulle conseguenze.
Forse abbiamo troppa paura di ottenere successo, lo stesso che bramiamo ogni giorno? O più di noi stessi?
E tu sei più ottimista o pessimista?