Dinamiche dominanti

John Forbes Nash Jr., matematico ed economista statunitense, nel 1994 ricevette il Premio Nobel per l’economia rivoluzionando il pensiero del famoso filosofo ed economista Adam Smith, oramai consolidato da oltre due secoli, sul liberismo economico contrapponendogli il suo teorema grazie all’utilizzo della teoria dei giochi: “… l’equilibrio c’è, quando nessuno riesce a migliorare in maniera unilaterale il proprio comportamento. Per cambiare, occorre agire insieme.”

Il significato è che l’ottimo collettivo (cioè dove tutti ci guadagnano) non si ottiene attraverso la competizione, nella quale ognuno opera individualmente cercando di massimizzare il proprio ritorno personale, ma solo cooperando, quindi, agendo al fine di coniugare l’interesse individuale con quello degli altri. Qui sta la reale convenienza.

Nash comprese che l’intelligenza emotiva gioca un ruolo primario nel raggiungere il risultato voluto.
L’unico modo per vincere è di agire non in un’ottica individuale ma di gruppo.

Questo teorema, nonché la storia che ne descrive il difficile percorso di vita affrontato a causa della sua schizofrenia, sono rappresentate nel film “A beautiful mind”, interpretato dal Russell Crowe sotto la magistrale regia di Ron Howard ottenendo, infatti, ben 4 premi Oscar, 4 premi Golden Globe, 2 premi BAFTA e 1 premio SAG Awards.

E tu stai agendo per ottenere il massimo per te stesso e per gli altri?

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