Ti sei mai soffermato a riflettere sul perché il treno espresso parte meno di frequente, fa poche fermate e viaggia più velocemente?
E invece sul suo esatto opposto, il treno locale?
Alcune persone saltano sul primo treno che si presente loro senza rifletterci troppo su.
Molti hanno la convinzione che sia meglio la certezza, anche se richiede del tempo extra (come se lo stesso si potesse acquistare al mercato quando manca nello “scaffale” della vita…) piuttosto che l’incertezza della possibilità che quello espresso non passi mai.
D’altronde ha un costo investire in qualcosa che ripagherà a lungo termine, costo che troppe poche persone sono disposte a sostenere.
Certamente è più facile, meno impegnativo, meno rischioso e non richiede un proprio punto di vista la mera accettazione dell’ accontentarsi di essere trasportati da ciò che gli eventi hanno in serbo per noi piuttosto che contrastare la vita comune, bramare la particolarità, uscire dagli schemi imposti e lasciare un segno su questa terra.
Certo è che appena abbraccerai l’ignoto e tutte le sfide che esso comporta non tornerai più indietro.
E tu quanto vai veloce?