Un tempo il telefono svolgeva la funzione per il quale era stato progettato: telefonare!
Quando la tecnologia avanzó, crebbero anche i diversi compiti che il moderno telefono, oramai denominato smartphone, poteva svolgere. A tutti sembrò una conquista senza precedenti, un’evoluzione che gridava quasi al miracolo.
Non ci rendevamo conto del vortice nel quale venivamo quotidianamente e lentamente trascinati.
Beh, mi serve per lavorare!
Ne sono dipendente? Macché, assolutamente no, posso spegnerlo quando voglio!
Oggi, purtroppo, è il telefono ops… lo smartphone ad averci assunto alle sue dipendenze coadiuvato dai tanti social network che fungono da predatori del nostro tempo e delle nostre risorse intellettive e culturali.
Non siamo più i clienti, siamo il prodotto.
La tendenza a svendere a poco prezzo la nostra attenzione è ogni giorno, sempre di più, in aumento.
Quando il nostro telefono attira la nostra attenzione più del necessario, quando ci fa sentire inadeguati perché non abbiamo acquistato l’ultimo modello in commercio, quando ci spinge a preoccuparci perché non c’è abbastanza campo o, peggio, la batteria è quasi del tutto scarica allora sì che bisogna correre ai ripari.
Siamo schiavi delle nostre scelte e, la cosa peggiore, è che non ammettiamo questa dura realtà.
E tu oggi hai telefonato o…?