Gli attacchi verbali, di qualsiasi natura siano o per qualunque ragione avvengano, non giovano mai a nessuna delle parti.
“Il tempo è un galantuomo, rimette a posto tutte le cose.” (Voltaire – filosofo francese)
Le persone che giudicano gli altri, nel corso degli anni, dimostrano di avere paura proprio di coloro che giudicano nonché, con tale gesto, sottolineano la mancanza di saggezza unita alla paura che avvertono.
Tale paura provoca attacchi che assumono diverse forme, spingendo determinati soggetti a sminuire gli altri. Così facendo emerge, conseguentemente , tutta la loro natura.
La paura non deve essere una scusa per mancare di rispetto agli altri. Utilizzarla significa sottolineare le nostre debolezze delineando il triste e solitario futuro che ci attende.
Dire “politicamente corretto” è un banale artifizio utilizzato da chi evita il sano e costruttivo confronto.
La storia c’insegna che attaccare coloro che s’impegnano duramente al lavoro, nello studio, nella vita in generale con dedizione, sacrificio, generosità, intuizione e creatività, è sempre un errore.
E tu di chi hai paura?