Quella che può sembrare una banale differenza tra questi due sostantivi in realtà nasconde un divario colmabile solo attraverso ore infinte di impegno, dedizione e sacrificio che veramente poche persone al mondo decidono di adottare.
Il duro lavoro richiede la presenza di un’abilità encomiabile. Rappresenta il tutto che raggiungeranno in pochi.
Diversamente il talento è quel qualcosa posseduto da pochi, che si acquisisce alla nascita e che le persone “comuni” sono convinte di non poter raggiungere.
Prendiamo ad esempio due campioni: Cristiano Ronaldo e Leo Messi.
Il primo è l’uomo d’acciaio con una costanza, una perseveranza ed una mentalità che mette a tacere chiunque ma che ha dovuto conquistarsi ogni minuto del suo successo.
Il secondo, di contro, è un talento puro, colui che chiunque invidia, la naturalezza nei gesti fatta uomo, il talento incarnato in pochi centimetri di altezza.
Attenzione a non confondere le due figure perché intrerpretare un’abilità come se fosse un talento è un ottimo modo per trovare la scusa per lasciarsi andare perdendo quella che, probabilmente, potrebbe essere una grande opportunità.
E tu ti senti più abile o più talentuoso?