Sviluppato dagli psicologi Philip Brickman e Donald T. Campbell nel 1971, si riferisce alla tendenza degli esseri umani a tornare rapidamente a un livello stabile di felicità nonostante cambiamenti significativi nella loro vita, sia positivi che negativi. Questo fenomeno suggerisce che, sebbene possiamo sperimentare un aumento temporaneo della felicità in risposta a eventi positivi come una promozione, una nuova relazione o un aumento di stipendio, col tempo ci abituiamo a queste nuove circostanze e il nostro livello di felicità ritorna alla sua linea di base.
Una delle implicazioni più interessanti del tapis roulant edonistico è il modo in cui influenza le nostre aspirazioni e i nostri sforzi per raggiungere la felicità. Le persone tendono a credere che determinati obiettivi, come ottenere un lavoro migliore, acquistare una casa più grande o guadagnare più soldi, porteranno a un aumento duraturo della loro felicità. Tuttavia, la ricerca ha dimostrato che, una volta raggiunti questi obiettivi, l’euforia iniziale svanisce e le persone ritornano al loro livello precedente di benessere soggettivo.
Questa dinamica può portare a una sorta di corsa senza fine, dove continuiamo a inseguire nuovi obiettivi e desideri nella speranza che ci portino una felicità duratura. In realtà, come suggerisce il tapis roulant edonistico, siamo destinati a rimanere sul posto dal punto di vista del benessere emotivo, nonostante i nostri sforzi incessanti per migliorare le nostre circostanze.
Uno degli aspetti più intriganti del tapis roulant edonistico è il suo rapporto con la gratitudine e l’apprezzamento. La ricerca ha dimostrato che praticare la gratitudine può effettivamente contribuire a migliorare il nostro benessere generale. Essere consapevoli delle cose positive nella nostra vita e apprezzarle può aiutarci a contrastare la tendenza naturale a dare per scontato ciò che abbiamo e a desiderare sempre di più. In questo senso, coltivare un atteggiamento di gratitudine può essere una strategia efficace per evitare di cadere nella trappola del tapis roulant edonistico.
Un altro elemento importante è il ruolo delle relazioni interpersonali nella nostra felicità. Le connessioni significative con gli altri sono state identificate come uno dei fattori più importanti per il benessere a lungo termine. Investire nelle relazioni e coltivare legami profondi può fornire un senso di appartenenza e supporto che le acquisizioni materiali non possono offrire. Questo suggerisce che, invece di concentrarci esclusivamente sul raggiungimento di successi materiali, potremmo trarre maggiore beneficio investendo tempo ed energie nelle nostre relazioni.
La comprensione del tapis roulant edonistico può anche influenzare il modo in cui affrontiamo le sfide e le avversità. Sapere che il nostro benessere tende a ritornare a un livello di base può aiutarci a mantenere la speranza e la resilienza durante i periodi difficili. Anche se attraversiamo momenti di dolore e difficoltà, la consapevolezza che questi momenti non definiscono permanentemente il nostro stato di felicità può offrirci una prospettiva più equilibrata e positiva.
Infine, il concetto di tapis roulant edonistico ci invita a riflettere su cosa significhi veramente essere felici e su come possiamo costruire una vita più soddisfacente. Invece di inseguire incessantemente nuovi obiettivi, possiamo concentrarci su ciò che realmente conta per noi, sviluppare abilità e competenze che ci danno un senso di realizzazione, e impegnarci in attività che ci fanno sentire vivi e connessi. In questo modo, possiamo sperimentare una forma più autentica e duratura di benessere, una che non dipende esclusivamente dalle circostanze esterne ma è radicata in un senso più profondo di significato e appartenenza.
In conclusione, il tapis roulant edonistico ci offre una preziosa lezione sulla natura della felicità umana. Ci ricorda che, mentre i cambiamenti esterni possono influenzare temporaneamente il nostro stato emotivo, la vera felicità proviene dall’interno e si nutre delle nostre relazioni, gratitudine e capacità di apprezzare il momento presente. Scegliere di vivere in modo consapevole e intenzionale può aiutarci a sfuggire alla trappola del tapis roulant edonistico e a costruire una vita ricca di soddisfazioni autentiche.
E tu quanto “corri” veloce sul tuo personale tapis roulant?